Dicono di noi …..

 

Che ๐Ÿ๐š๐ง๐ญ๐š๐ฌ๐ญ๐ข๐œ๐š ๐ž๐ฌ๐ฉ๐ž๐ซ๐ข๐ž๐ง๐ณ๐š far parte del Corpo Filarmonico: ho iniziato a 10 anni e ho โ€˜marciatoโ€™ insieme a loro per piรน di 25. รˆ stato splendido stare insieme a persone di etร  ed interessi diversi, suonare certo ma soprattutto divertirsi tanto. E su tutto lโ€™insegnamento piรน importante che mi ha lasciato, รจ il ๐ฏ๐š๐ฅ๐จ๐ซ๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐ฌ๐ข๐ฅ๐ž๐ง๐ณ๐ข๐จ.
Fa strano per un gruppo che suona, eppure, della mia prima prova con lโ€™allora โ€œBandaโ€, ricordo la difficoltร  di dover contare 30 battute di pausa (di silenzio appunto) in un brano che stavamo suonando. Silenzio in cui dovevo ๐š๐ฌ๐œ๐จ๐ฅ๐ญ๐š๐ซ๐ž ๐ ๐ฅ๐ข ๐š๐ฅ๐ญ๐ซ๐ข, seguire il maestro e riuscire a non mancare lโ€™istante in cui avrei dovuto riprendere anchโ€™io. Un interminabile momento che allโ€™apparenza sembrava vuoto invece era pieno di significato.
In un mondo in cui se non ti fai sentire o vedere sembra tu non sia presente, in cui se non sei in prima linea non sei nessuno, ๐ข๐ฅ ๐‚๐จ๐ซ๐ฉ๐จ ๐…๐ข๐ฅ๐š๐ซ๐ฆ๐จ๐ง๐ข๐œ๐จ ๐ฆ๐ข ๐ก๐š ๐ฆ๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐š๐ญ๐จ ๐œ๐จ๐ฆ๐ž, ๐ข๐ง ๐ช๐ฎ๐ž๐ฌ๐ญ๐จ ๐ ๐ซ๐ฎ๐ฉ๐ฉ๐จ ๐œ๐จ๐ฌ๐ขฬ€ ๐œ๐จ๐ฆ๐ž ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฏ๐ข๐ญ๐š, ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ซ ๐š๐ฌ๐ฉ๐ž๐ญ๐ญ๐š๐ซ๐ž, ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ซ ๐š๐ฌ๐œ๐จ๐ฅ๐ญ๐š๐ซ๐ž, ๐œ๐ž๐๐ž๐ซ๐ž ๐ข๐ฅ ๐ฉ๐š๐ฌ๐ฌ๐จ ๐ž๐ ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐š๐ซ๐ž ๐ข๐ง ๐ฉ๐ฎ๐ง๐ญ๐š ๐๐ข ๐ฉ๐ข๐ž๐๐ข ๐š๐ฅ ๐ฆ๐จ๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ ๐ข๐ฎ๐ฌ๐ญ๐จ, ๐ฉ๐ž๐ซ๐ฆ๐ž๐ญ๐ญ๐š ๐๐ข ๐œ๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐ฎ๐ข๐ซ๐ž ๐ช๐ฎ๐š๐ฅ๐œ๐จ๐ฌ๐š ๐๐ข ๐ฆ๐ž๐ซ๐š๐ฏ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐จ๐ฌ๐จ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฌ๐ž ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐ข ๐ž ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ ๐ฅ๐ข ๐š๐ฅ๐ญ๐ซ๐ข.

Anisia Z., ex suonatrice

La banda di Noale?

Una ๐—ฐ๐—ฎ๐˜€๐—ฎ ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—ด๐—น๐—ถ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฒ dove poter ๐—ฐ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฐ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ, attorniata da gente diversa ma unita dal senso di comunitร  e dallโ€™impegno musicale.

Paola S., sostenitrice

๐Ÿ๐Ÿ“ ๐’‚๐’๐’๐’Š ๐’…๐’Š ๐’‘๐’†๐’“๐’”๐’๐’๐’†, ๐’๐’๐’•๐’† ๐’†๐’… ๐’†๐’”๐’‘๐’†๐’“๐’Š๐’†๐’๐’›๐’†: ๐’Š๐’ ๐’Ž๐’Š๐’ ๐‘ฝ๐’Š๐’‚๐’ˆ๐’ˆ๐’Š๐’ ๐’„๐’๐’ ๐’Š๐’ ๐‘ช๐’๐’“๐’‘๐’ ๐‘ญ๐’Š๐’๐’‚๐’“๐’Ž๐’๐’๐’Š๐’„๐’ ๐’…๐’Š ๐‘ต๐’๐’‚๐’๐’†

Carissimi amici,

voglio condividere con tutti voi un capitolo speciale della mia vita, una storia che ruota attorno alla musica, alle amicizie e alla crescita personale.
Tutto รจ iniziato dai corsi di propedeutica, dove, fin da piccolo, in maniera dinamica ed educativa puoi sperimentare il vero senso della musica senza vincoli. E poiโ€ฆ le prove, i concerti e le parate.. sono stati momenti di intensa passione e impegno, in cui ho imparato il ๐ฏ๐š๐ฅ๐จ๐ซ๐ž ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ฎ๐ฌ๐ข๐œ๐š, della dedizione e del gruppo.

Ma la mia storia con il Corpo Filarmonico va oltre le note e la propedeutica.

Ho avuto lโ€™onore di essere eletto Commissario Artistico, una responsabilitร  che mi ha aperto le porte a opportunitร  straordinarie. Ho avuto la possibilitร  di confrontarmi con maestri appassionati, curare la programmazione dei concerti con persone creative e ideare momenti di svago che potessero unire generazioni diverse (fondamentali per una vera e propria โ€œcomunitร โ€ come questa).

E poi ci sono le amicizie – legami preziosi che il Corpo Filarmonico mi ha donato. In questa avventura musicale ho incontrato persone che, condividendo la passione per la musica, sono diventate ๐ฉ๐ข๐ฅ๐š๐ฌ๐ญ๐ซ๐ข ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ข๐š ๐ฏ๐ข๐ญ๐š, amici che sono stati al mio fianco in tanti bei momenti del mio Viaggio.

A chiunque legga queste parole, voglio fare un invito sincero: se hai mai pensato di esplorare il mondo della musica, se desideri educarti al ritmo, alla coordinazione e allโ€™ascolto e, soprattutto, stringere legami indelebili con persone fantastiche, ti consiglio vivamente di considerare il Corpo Filarmonico di Noale. ๐„ฬ€’๐ฆ๐จ๐ฅ๐ญ๐จ ๐ฉ๐ข๐ฎฬ€ ๐๐ข ๐ฎ๐ง๐š โ€œ๐›๐š๐ง๐๐šโ€, ๐žฬ€ ๐ฎ๐ง๐š ๐Ÿ๐š๐ฆ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐š, ๐ฎ๐ง’๐จ๐ฉ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐ฎ๐ง๐ข๐ญ๐šฬ€, ๐ฎ๐ง ๐ฆ๐จ๐๐จ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฌ๐œ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข๐ซ๐ž ๐ฉ๐š๐ซ๐ญ๐ข ๐๐ข ๐ญ๐ž ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐œ๐ก๐ž ๐ง๐ž๐ฆ๐ฆ๐ž๐ง๐จ ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ฏ๐ข ๐๐ข ๐š๐ฏ๐ž๐ซ๐ž.

Oggi, mentre rifletto su questi 15 anni, non posso fare altro che ringraziare per avermi dato un luogo dove crescere, esprimere me stesso e creare legami duraturi. ๐’๐จ๐ง๐จ ๐ ๐ซ๐š๐ญ๐จ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐ฌ๐ข๐ง๐ ๐จ๐ฅ๐จ ๐ฆ๐จ๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ž ๐ง๐จ๐ง ๐ฏ๐ž๐๐จ ๐ฅ’๐จ๐ซ๐š ๐๐ข ๐ฏ๐ž๐๐ž๐ซ๐ž ๐๐จ๐ฏ๐ž ๐ฅ๐š ๐ฆ๐ฎ๐ฌ๐ข๐œ๐š ๐œ๐ข ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐ž๐ซ๐šฬ€ ๐ข๐ง ๐Ÿ๐ฎ๐ญ๐ฎ๐ซ๐จ.

Giovanni T., ex suonatore

Nessuno mi ha mai insegnato a suonare, nรฉ la suora che all’asilo mi metteva al pianoforte a eseguire sempre e solo scale musicali, nรฉ la docente delle superiori di teoria e solfeggio. I segni sul pentagramma non si trasformavano in suoni, erano una sequela di monosillabi: quindi noia e tempo perso. Quanto diversa dalla mia esperienza la proposta che l’insegnante di propedeutica del Corpo Filarmonico rivolge ai bambini a partire dai tre anni: ๐ข๐ฆ๐ฉ๐š๐ซ๐š๐ซ๐ž ๐š ๐ฌ๐ฎ๐จ๐ง๐š๐ซ๐ž ๐ ๐ข๐จ๐œ๐š๐ง๐๐จ, e non individualmente, ma in gruppo. Avvicinarsi alla musica a piccoli passi, divertendosi, sfuma la fatica nell’apprendere, farlo insieme a coetanei insegna a confrontarsi e a rispettare gli altri.

๐‹๐š ๐ฆ๐ฎ๐ฌ๐ข๐œ๐š ๐žฬ€ ๐š๐ซ๐ฆ๐จ๐ง๐ข๐š ๐๐ข ๐ฌ๐ฎ๐จ๐ง๐ข, ๐ฆ๐š ๐š๐ง๐œ๐ก๐ž ๐ž ๐ฌ๐จ๐ฉ๐ซ๐š๐ญ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐จ ๐š๐ซ๐ฆ๐จ๐ง๐ข๐š ๐๐ข ๐ซ๐š๐ฉ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐ข.

Anna Maria M., ex vice Presidente Corpo Filarmonico

Il giorno del concerto visto dal pubblico: sono prima un gruppetto, preparano strumenti e spartiti. Poi ne arrivano altri, ed il gruppo si ingrandisce. Arrivano si sorridono fra loro, un gesto di intesa ed iniziano ad accordarsi. Il maestro li aspetta, adesso sono tutti.
Inizia il concerto: sono tanti ma diventano una sola voce. Un’armonia di suoni che convince, che trascina. Ogni volta si realizza la magia. Si chiamano ” Corpo Filarmonico Cittร  di Noale” ma sembrano una vera orchestra. Suonano assieme, stanno assieme, tutti vicini, felici di esserci. E trasferiscono nell’aria la grazia, la gioia della musica. Applausi!

Simonetta, sostenitrice

Passaggio di bacchetta nel Corpo Filarmonico

Era il 1986, quando la Presidenza dellโ€™allora Banda  Cittadina, dopo un anno particolarmente difficile, si mise alla ricerca di un direttore che desse al gruppo un nuovo impulso; lโ€™incarico fu affidato al giovane maestro noalese, Massimo Grespan che, coinvolgendo i suonatori nel processo di cambiamento, impostรฒ la Banda in modo piรน consono e incline allo spettacolo e restituรฌ alla musica la sua funzione costruttiva e aggregativa.

A lui si deve anche la creazione della Scuola di Musica che ha formato finora piรน di mille suonatori. Una Scuola mirata alla preparazione musicale, allโ€™educazione e alla maturazione personale degli allievi, che ha permesso alla Banda di eseguire programmi sempre nuovi, di migliorare la sua cultura musicale e la sua immagine fino a trasformarsi nellโ€™odierno Corpo Filarmonico.

Dopo 36 anni di direzione il Mยฐ Grespan ha deciso di passare la bacchetta ad un nuovo giovane maestro, individuando in Francesco Vella la persona adatta a raccogliere la sua ereditร  e la sua passione. 

Da tutto il gruppo, un benvenuto a Francesco e un ringraziamento speciale a Massimo per quanto ha fatto e continuerร  a fare per noi.

articolo NoaleInRete maggio-2022